LA BATTAGLIA DEL PICCOLO DAVIDE LUCANO CONTINUA

La battaglia di Nicola contro il colosso milanese Snam

Nicola Fiore "Ho cambiato tre avvocati, ma nessuno se l'è sentita di seguirmi". Nicola è stato mollato anche da Regione e Comune di Marsico Nuovo. Il gasdotto, "collegato con una vicina pompa di ...

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SEMPRE PIU' LOSCA E INTRICATA LA FACCENDA CHE VEDE COINVOLTO SUO MALGRADO QUESTO SIGNORE ; NICOLA FIORE DI MARSICO NUOVO IL QUALE SI E' VISTO TUTTO AD UN TRATTO NASCERE NEI SUOI TERRENI UNA VERA E PROPRIA AUTOSTRADA , STA COMBATTENDO CONTRO LA SNAM DA SOLO ,VISTO CHE NESSUNO E DICO NESSUNO SE L'E' SENTITA DI METTERSI CONTRO I COLOSSI DELLA SNAM E DELL'E.N.I. , PARLIAMO DI COMUNE ,COLPEVOLI DI AVER DATO UN PERMESSO SU TERRENI PRIVATI OMETTENDO DI EVIDENZIARE I REALI ED ATTUALI PROPRIETARI DELL'INTERO APPEZZAMENTO DI TERRENO CHE EQUIVALE A OLTRE 21000 MQ TUTTI DI PROPRIETA' DELLA FAMIGLIA FIORE E OVE DUE ANNI PRIMA AVEVANO GIA' CONCESSO ALTRO PERMESSO ALL' E.N.I. PER L'ATTRAVERSAMENTO NEI TERRENI DELLA FAMIGLIA DEL FIORE DI UN'OLEODOTTO PER IL TRASPORTO DEL GREGGIO DAI POZZI SITI IN AGRO DI MARSICO NUOVO AL CENTRO TRATTAMENTO OLI DI VIGGIANO E QUINDI PIENAMENTE CONSAPEVOLI DI CHI ERANO I TERRENI IN QUANTO IL TUTTO REGISTRATO CON ATTO PUBBLICO VISIONABILE ALLA CONSERVATORIA DEI BENI IMMOBILI PRESSO IL CATASTO DI POTENZA , PARLIAMO DI REGIONE OVE RISCONTRIAMO LA STESSA NEGLIGENZA O MEGLIO MALAFEDE PARTORITA DAGLI ADDETTI DELL'UFFICIO TECNICO DEL COMUNE DI MARSICO NUOVO, FACENDO FINTA DI NON A CONOSCENZA DELL'EFFETTIVA PROPRIETA' DEI TERRENI E NONOSTANTE GLI FOSSE GIUNTA DAI VECCHI PROPRIETARI COMUNICAZIONE DI AVVENUTA CESSIONE DEI TERRENI IN QUESTIONE TRAMITE REGOLARE ATTO PRIVATO REDATTO TRA LE PARTI AL MOMENTO DELLA VENDITA , OLTRE 25 ANNI PRIMA , PER CUI IL FIORE E' PROPRIETARIO DI QUEI TERRENI DA OLTRE 25 ANNI PER CUI VOLENDO ANCHE ATTESTANTE SECONDO LA LEGGE DEL CODICE CIVILE DETTA DELL'USOCAPIONE , IL TUTTO NON PRESO IN CONSIDERAZIONE NE DAI TECNICI DEL COMUNE NE DALLA REGIONE , AVALLANDO COSI' DE FATTO L'ESPROPRIAZIONE INDEBITA E FRAUDOLENTA DEL BENE IMMOBILE IN QUANTO CONCESSA AD UN PRIVATO E NON DI CERTO PER PUBBLICA UTILITA' COME PREVEDEREBBE LA LEGGE , IN QUANTO SI E' CONCESSO A PRIVATI DI USUFRUIRE DI CONDIZIONE AD ESSI NON APPLICABILE IN QUANTO ASSENTE LA CONDIZIONE DELLA PUBBLICA UTILITA',CONCEDENDO IRREGOLARE PERMESSO IN QUANTO LA LEGGE NE TUTELA I DIRITTI SANCENDO L'ASSOLUTA EQUITA' DI TRATTAMENTO IN CONTROVERSIE ' OVE LE PARTI RISULTINO GIURIDICAMENTE EQUIPARABILI , VIETANDO DI FAVORIRE UN PRIVATO SFAVORENDONE UN'ALTRO . DETTO CIO' RISULTANO EVIDENTI MANIPOLAZIONI ED OMISSIONI IL TUTTO AL SOLO SCOPO DI FAVORIRE UNA PARTE A DISCAPITO DELL'ALTRA , IN QUANTO LA CONDUTTURA IN QUESTIONE PRELEVERA' COMBUSTIBILE DALLA CONDOTTA CENTRALE DELLA RETE GESTITA DALLA SNAM SPA PER ESSERE POI VENDUTO PRIVATAMENTE AGLI AUTOMOBILISTI DI PASSAGGIO , PER CUI DECADE ANCHE L'IPOTESI DELLA PUBBLICA UTILITA'. IN QUANTO TRATTASI DI MERA MERCIFICAZIONE DEL PRODOTTO . DA QUESTA ASSURDA STORIA RISULTANO ESSERE MOLTEPLICI ED EVIDENTI I CONFLITTI DI INTERESSI CHE HANNO PORTATO ED INDOTTO A TANTE E TALI OMISSIONI DA PARTE DI POLITICI FUNZIONARI E DIRIGENTI PUBBLICI ,DA RISULTARE SCONTATE ED OVVIE ANCHE LE PRESSIONI CHE TENDONO A TACITARE IL TUTTO ,TANTO DALL'ALTRA PARTE C'E' SOLO UN PICCOLO UOMO CHE CERCA DI ATTESTARE IL SUO DIRITTO ALLA SUA TERRA QUELLA STESSA TERRA ACQUISTATA 25 ANNI OR SONO DAI SUOI GENITORI CON TANTI SACRIFICI E RINUNCE, MA CERTAMENTE INCOMPRENSIBILE A CHI E' ABITUATO A CAMPARE DI RUBERIE E PREVARICAZIONI .CERTAMENTE PERO' RISULTA INSPIEGABILE AI NOSTRI OCCHI IL PERCHE' NESSUNO APRE UN'INDAGINE EPPURE I PRESUPPOSTI CI SONO TUTTI , DOVE E' LA LEGGE IN VAL D'AGRI DOVE SONO LE ISTITUZIONI ? CHI HA INTIMIDITO GLI AVVOCATI AL PUNTO DI FARNE DESISTERE ADDIRITTURA TRE SU 4 A CUI NICOLA FIORE SI E' RIVOLTO PER AVERE GIUSTIZIA,CHI PAGA CHI ? E REALMENTE COSA SI ESTRAE DAL TERRENO DI NICOLA VISTO CHE NELLO STESSO PUNTO PASSA LE ANCHE LA CONDUTTURA DELL'OLEODOTTO ? A QUESTO PUNTO IL DUBBIO E' LECITO ,NON E' CHE CON LA SCUSA DEL GAS INVECE SI DERUBA LA BASILICATA E LE COMPAGNIE DI UNA CONSISTENTE PARTE DI PETROLIO PRIMA CHE ARRIVI IN RAFFINERIA E CHE NON VERRA' MAI DA NESSUNO CONTEGGIATA ?LA COSA STRANA E' CHE NONOSTANTE NICOLA ABBIA SPORTO LEGALE E REGOLARE DENUNCIA PRODUCENDO TUTTI GLI ATTI ALLA PROCURA , A DISTANZA DI SEI MESI NON SI E' FATTO ANCORA NIENTE,CHI FERMA LE INDAGINI E PERCHE' ?MA SOPRATUTTO VISTO CHE NICOLA AVEVA SUBITO OPPOSTO IL SUO RIFIUTO RIVOLGENDOSI AI CARABINIERI ,PERCHE' SI E' CONSENTITO DI CONTINUARE NEI LAVORI ? CHI C'E' VERAMENTE DIETRO QUESTA STORIA? CHI SONO I POLITICI DI ALTISSIMO RANGO COLLUSI IN QUALCHE MODO CON LA PROPRIETA' DELLA POMPA DI BENZINA ? CERTO E' CHE SI SENTE ODORE STRANO DA QUALCHE ANNO IN VAL D'AGRI ,ODORE DI MAFIA? DI CAMORRA ? COME SI MORMORA SOTTO TRACCIA !CERTO E' CHE LA BASILICATA E LA VAL D'AGRI IN PARTICOLARE E' STATA CONSEGNATA LETTERALMENTE NELLE MANI DI FACCENDIERI SENZA SCRUPOLI MOLTO VICINI AI CLAN MALAVITOSI PROVENIENTI DALLE REGIONI VICINE ATTIRATI IN QUESTA REGIONE DALL'ENORMITA' DI POSSIBILITA' CHE IL PETROLIO PRODUCE, LA VALLE E' STATA LETTERALMENTE INVESTITA DA UN'ONDATA DI IMPRESE IN CERCA DI AFFARI E DELLE SEMPRE BEN ACCETTE SOVVENZIONI PUBBLICHE FACENDO PERO' DELLE ATTIVITA' CRIMINALI IL LORO BRAND PIU' REMUNERATIVO .COINVOLGENDO E SEMPRE PIU' SPESSO ASSOGGETTANDO TUTTI A COMINCIARE DALLA CLASSE POLITICA LA P.A.TUTTA PER FINIRE CON I PROFESSIONISTI E GLI UOMINI ADDETTI AL CONTROLLO E ALLA SICUREZZA IN MODO DA ABBRACCIARE IN UNA MORSA MORTALE OGNI LIBERA E SPONTANEA INIZIATIVA DI UNA REGIONE DAI SECOLI MARTORIATA E DAGLI UOMINI TRADITA !

Comments

[Rosa Grandi]

A questo uomo onesto gli hanno devastato il terreno a questo modo senza neanche avvisarlo e a quanto pare non è neanche il solo in quella parte di Italia abbandonata a se stessa e nessuno fa niente ? MA CHE VERGOGNA

[Stefania Pignatelli]

Nicola Fiore non è stato mai solo e ora ancora meno , è così semplice e giusta la sua battaglia da venire spontaneo essere dalla sua parte e poi ha ragione su tutti i fronti dai , come si sono permessi,con che arroganza,con che naturalezza e poi come è emerso non è il solo anzi lui è il solo ad aver avuto l'ardire di chiedere apertamente che la legge si occupasse del caso ma come sappiamo la Basilicata è piena di queste vicende che vedono coinvolti poveri ed inermi contadini sempre allo stesso modo e sempre con le solite aziende , per cui bisognera' chiedere una volta per tutte a chi di dovere per esempio il PITTELLIX cosa intende fare veramente ? Non puo' più permettere che questi scorrazzino con i loro camion le loro ruspe e le loro trivelle sul territorio Lucano come i famosi fuorilegge della banda dei Cowboys e che come loro vengono dagli sceriffi della valle lasciati liberamente fare . Qualcuno deve fermare questo scempio o dobbiamo tacitamente aspettare che nasca un LUCANO Wyatt Earp ?

[Richard Ferreri]

Sono passati molti anni, pieni di guerra, e di quello che si usa chiamare la Storia. Spinto qua e là alla ventura, non ho potuto finora mantenere la promessa fatta, lasciandoli, ai miei contadini, di tornare fra loro, e non so davvero se e quando potrò mai mantenerla. Ma, chiuso in una stanza, e in un mondo chiuso, mi è grato riandare con la memoria a quell'altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato alla Storia e allo Stato, eternamente paziente; a quella mia terra senza conforto e dolcezza, dove il contadino vive, nella miseria e nella lontananza, la sua immobile civiltà, su un suolo arido, nella presenza della morte.
– Noi non siamo cristiani, – essi dicono, – Cristo si è fermato a Eboli –. Cristiano vuol dire, nel loro linguaggio, uomo: e la frase proverbiale che ho sentito tante volte ripetere, nelle loro bocche non è forse nulla piú che l'espressione di uno sconsolato complesso di inferiorità. Noi non siamo cristiani, non siamo uomini, non siamo considerati come uomini, ma bestie, bestie da soma, e ancora meno che le bestie, i fruschi, i frusculicchi, che vivono la loro libera vita diabolica o angelica, perché noi dobbiamo invece subire il mondo dei cristiani, che sono di là dall'orizzonte, e sopportarne il peso e il confronto. Ma la frase ha un senso molto piú profondo, che, come sempre, nei modi simbolici, è quello letterale. Cristo si è davvero fermato a Eboli, dove la strada e il treno abbandonano la costa di Salerno e il mare, e si addentrano nelle desolate terre di Lucania. Cristo non è mai arrivato qui, né vi è arrivato il tempo, né l'anima individuale, né la speranza, né il legame tra le cause e gli effetti, la ragione e la Storia. Cristo non è arrivato, come non erano arrivati i romani, che presidiavano le grandi strade e non entravano fra i monti e nelle foreste, né i greci, che fiorivano sul mare di Metaponto e di Sibari: nessuno degli arditi uomini di occidente ha portato quaggiú il suo senso del tempo che si muove, né la sua teocrazia statale, né la sua perenne attività che cresce su se stessa. Nessuno ha toccato questa terra se non come un conquistatore o un nemico o un visitatore incomprensivo. Le stagioni scorrono sulla fatica contadina, oggi come tremila anni prima di Cristo: nessun messaggio umano o divino si è rivolto a questa povertà refrattaria. Parliamo un diverso linguaggio: la nostra lingua è qui incomprensibile. I grandi viaggiatori non sono andati di là dai confini del proprio mondo; e hanno percorso i sentieri della propria anima e quelli del bene e del male, della moralità e della redenzione. Cristo è sceso nell'inferno sotterraneo del moralismo ebraico per romperne le porte nel tempo e sigillarle nell'eternità. Ma in questa terra oscura, senza peccato e senza redenzione, dove il male non è morale, ma è un dolore terrestre, che sta per sempre nelle cose, Cristo non è disceso. Cristo si è fermato a Eboli.

[norberto craxi]

A TUTTI QUELLI CHE HANNO IMPARATO AD AMARE LA TERRA DI LUCANIA. A tutti quelli che come me hanno imparato ad apprezzare un'uomo vero di LUCANIA nelle cui vene scorre fiero sangue di BRIGANTE a te Nicola Fiore amico di sogni e di virtù.
Ho avuto modo di vivere in BASILICATA di innamorarmene perdutamente tanto d'aver deciso di acquistare casa in quella regione e ho avuto modo di capire che la Basilicata non avrà scampo sara' sacrificata senza ritegno alcuno sull'altare fasullo del bisogno patrio , tutto avverrà ad un solo scopo e per un solo motivo ,arricchirsi ,alcuni farabutti dalle spalle forti hanno trovato le giuste convivenze in questa regione tanto da promuoverli a loro delfini e tramite loro e le loro mani rimaste sul territorio deprederanno questa regione di ogni bene di ogni risorsa ,di ogni anima , lasciandola completamente vuota , asciutta dopo averne per finire contaminato pure tutta l'acqua, unica vera risorsa che la BASILICATA ha sempre veramente avuto insieme al suo meraviglioso ABITAT , L'affaire petroleum è solo una scusa ,certo che il sottosuolo lucano è ricco di petrolio ma non tanto e come si è voluto far credere , il vero affare è il Territorio 10 000 kmq su cui o meglio in cui occultare tutto il mare di merda che si vuole occultare il tutto a discapito di una popolazione totale di neanche 600000anime,capirete che per loro è un'affare che non possono farsi scappare e da qui le leggi sulla proprieta' lo sblocca italia e cazzate varie , HO AVUTO MODO DI INCONTRARE UN'UOMO UN LUCANO OGGI ORGOGLIOSO DI CONSIDERARMI SUO AMICO ,UN'AMICO DIVERSO DAGLI ALTRI DIFFICILE DA CAPIRE DA CONOSCERE MA PIU' LO CONOSCEVO E PIU' MI PIACEVA VOI DIRETE COSA HA DI DIVERSO DA TUTTI GLI ALTRI,NIENTE FISICAMENTE ! NON E' DIVERSO IN NIENTE RISPETTO AI TANTI LUCANI CHE ABITANO QUELLA TERRA,MA HA UNA PECULIARITA'; E' INTELLIGENTE RAGIONA E SI PONE DOMANDE HA ANCHE UN'ALTRA PER QUELLE ZONE BRUTTA ABITUDINE,QUASI UNA MALATTIA PER LA GENTE NATA A SUD DELL'OFANTO , E' CAPACE DI DIRE DI NO AI POTENTI E QUESTO DALLE SUE PARTI E' RITENUTO INSANO , IMPENSABILE PER UN'UOMO., QUASI FOSSE UN'ALIENO, UN'UOMO CHE INVECE DI APPROFITTARE COME TUTTI GLI ALTRI NON LO FA, ANZI SI RITIRA DALL'ATTIVITA' CHE AVEVA CREATO PER IL SOLO FATTO COME DICE LUI CHE NON MI PIACE DOVER LECCARE IL CULO PER FARE IL LAVORO CHE AMO., NON MI PIACE RUBARE I SOLDI ALLA MIA GENTE , E NON MI PIACE LA GENTE CHE OGGI BAZZICA NELLA P.A. IN BASILICATA,PER CUI MEGLIO LASCIARE CHE VENDERE L'ANIMA AL DIAVOLO .
CARI AMICI IO UN'UOMO COSI' L'HO INCONTRATO SOLO IN QUELLA BELLISSIMA TERRA CHIAMATA BASILICATA , ANZI NO CHE LORO PREFERISCONO CHIAMARE "LUCANIA" E DEBBO DIRE PREFERISCO ANCH'IO .
Chiudo con una frase di un'illustre uomo del NORD che come me si innamoro' perdutamente di questa bellissima terra chiamata LUCANIA sperando di esserne all'altezza:
Per i contadini LUCANI, lo Stato è più lontano del cielo, e ancor più maligno, perché sta sempre dall'altra parte.